sabato 30 marzo 2013

Casatiello

casatiello napoletano

Non c'è niente di più bello che svegliarsi la mattina di Pasqua e sentire nell'aria il profumo del casatiello appena sfornato! Tipico della cultura partenopea, il casatiello rientra in quella grande famiglia di torte salate e dolci al formaggio che regnano sulle tavole dell'Italia centro-meridionale: dall'Umbria alle Marche, fino alla Campania.

Il nome deriva dalla paraola latina caseum, cioè formaggio. Durante la Quaresima, periodo di digiuno che precede la Pasqua, il formaggio e altri alimenti (come la carne e i suoi derivati, appunto) sono vietati dalla tradizione cattolica. Per festeggiare la Pasqua e l'arrivo della primavera, le massaie di un tempo preparavano piatti molto ricchi, che prevedevano ingredienti quali il grano, i lieviti, la sugna, i formaggi e i salumi. Il casatiello, in origine, era un vero e proprio pane che accompagnava il pasto di Pasqua. D'altra parte si veniva da 40 giorni di digiuno, quindi un pane del genere era più che giustificato!

Avendovi presentato, quest'anno, le ricette tipiche della tradizione napoletana, non potevamo concludere questo viaggio con questa ricetta ricca e molto saporita. Ottima sia per arricchire la vostra tavola domani sia per la vostra scampagnata di Pasquetta.
Caramello e Fior di Sale vi augura una Felice Pasqua e vi dà appuntamento a presto per nuove ricette!

Ingredienti per due casatielli (due stampi a ciambella da 23 cm di diametro circa):

700 gr di Farina 00
300 gr di Farina Manitoba
700 ml di acqua tiepida + 100 ml di acqua tiepida per sciogliere il lievito
2 cubetto di lievito di birra fresco
1 pizzico di zucchero
3 cucchiaini di sale
4 cucchiai di sugna
Pepe
100 gr Parmigiano grattugiato
400 gr Salame tagliato a cubetti
300 gr Emmental tagliato a cubetti
300 gr Provolone tagliato a cubetti
2 uova sode per guarnire


Preparazione:

Sciogliete i cubetti di lievito in 100 ml di acqua tiepida con lo zucchero. Preparate una fontanella di farina e aggiungete i quattro cucchiai di sugna, i tre cucchiaini di sale fino, il pepe e il lievito sciolto in acqua. Impastate fino a quando la pasta risulterà lucida e poco appiccicosa (1).

A questo punto, aprite con le mani la pasta e al centro aggiungete il salame, il parmigiano grattugiato, l'Emmental e il provolone a cubetti (2). Impastate fino a quando il ripieno non si è amalgamato del tutto all'impasto. Se vi accorgete che la pasta si indurisce troppo, aggiungete dell'acqua fino a quando non risulta più morbida (3). A questo punto lasciate lievitare un'ora in una ciotola ricoperta da uno strofinaccio pulito. 


Trascorso il tempo di lievitazione, imburrate le due teglie e al loro interno inserite l'impasto. Disponete, come guarnizione, le uova sode (4); ricoprite con lo strofinaccio e fate lievitare ancora per un'altra ora

A mezz'ora dalla fine del tempo di lievitazione, preriscaldate il forno a 200° (statico). Infornate i casatielli e lasciate cuocere per almeno 50 minuti. Fate attenzione alla colorazione della superficie: il casatiello è pronto quando risulterà ben colorato in superficie. Sformatelo solo quando sarà completamente freddo.

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